Lo Spazio è un luogo privilegiato dal quale studiare su grande scala la vegetazione, le correnti marine, la qualità dell'acqua, le risorse naturali, gli inquinanti atmosferici, i gas dell'effetto serra.
Grazie all’integrazione dei dati inviati dai satelliti con quelli rilevati sul terreno a livello locale è possibile migliorare la coltivazione dei terreni agricoli ottimizzando l'uso di acqua e fertilizzanti, prevedere l'entità del raccolto e indirizzare le politiche di sviluppo verso pratiche forestali sostenibili.
INTRODUCE
Fiorenzo Galli, Direttore Generale del Museo
INTERVENGONO
Simonetta di Pippo, Direttore dell'ufficio per gli affari dello spazio extra-atmosferico dell'ONU
Simonetta Cheli, Responsabile dei programmi di osservazione della Terra per l'Agenzia Spaziale Italiana
Alessandro Coletta, Direttore della missione COSMO-SkyMed Agenzia Spaziale Italiana
Mirco Boschetti, Ricercatore CNR-IREA, coordinatore del progetto EU FP7 ERMES
MODERA
Luca Reduzzi, Curatore del Museo - Astronomia e Spazio