NANODEM (http://nanodem.ifac.cnr.it) è il progetto europeo, con l’Istituto di Fisica Applicata del CNR come capofila, per la realizzazione di un dispositivo biomedico POCT, capace di misurare la concentrazione degli immunosoppressori nel sangue in pazienti trapiantati sia nella fase immediatamente successiva al trapianto che in una situazione a regime. Il dispositivo prevede l’utilizzo di un catetere intravascolare da microdialisi in grado di estrarre continuamente dal sangue del paziente un campione sul quale verranno misurati on-line gli immunosoppressori di interesse (ciclosporina, tacrolimus, sirolimus, everolimus, acido micofenolico). Il cuore del dispositivo sarà un biochip che utilizzerà i nuovi sviluppi nel settore delle nanotecnologie per convertire le variazione di concentrazione degli analiti in segnali ottici rivelabili e per effettuare una determinazione multipla dei diversi immunosoppressori.
Otre il Cnr con due istituti, IFAC e l’IREA, i partner coinvolti nel progetto sono diverse realtà europee: tre Università tedesche (le università di Tübingen, Monaco e Stoccarda), una spagnola (Università Complutense di Madrid), un istituto di ricerca portoghese (Microsystems and Nanotechnologies – INESC) e 3 industrie (Datamed, Milano; Probe Scientific, Coventry, Gran Bretagna e Microfluidic ChipShop, Jena, Germania).
Committente: Unione Europea, FP7
Prime contractor: CNR - Istituto di Fisica Applicata “Nello Carrara” (IFAC)
Periodo di attività: 2012 - 2016
Finanziamento IREA: € 220.000
Responsabile IREA: Romeo Bernini
Attività: Sensori ottici ed optofluidici integrati
Guarda il video del progetto europeo NANODEM sulla webtv del CNR