Venerdì, 26 Luglio 2013 10:22

Premio dell’International Space Apps Challenge all’ing. Chandrakanta Ojha, assegnista di ricerca dell’IREA

premio space appsIl prossimo 18 novembre l’ing. Chandrakanta Ojha, assegnista di ricerca dell’IREA e dottorando dell’Università di Roma ‘La Sapienza’, sarà al John F. Kennedy Space Center in Florida (USA) per assistere al lancio di MAVEN, la sonda diretta su Marte per esplorarne l’atmosfera. La notevole opportunità gli è stata offerta dalla NASA quale premio per il 2° posto raggiunto ad una delle competizioni lanciate dal Kennedy Space Centre nell’ambito dell’International Space Apps Challenge.

Il concorso, organizzato dalla NASA e 333 partners di tutto il mondo - incluse agenzie spaziali, enti di ricerca e Università - con lo scopo di produrre soluzioni a sfide globali rilevanti sia per la vita sulla Terra che nello spazio, si è svolto il 20 e 21 aprile 2013 e ha coinvolto circa 9000 persone in 83 città di tutto il mondo. I partecipanti hanno lavorato contemporaneamente nell’arco di 48 ore, formando team focalizzati sulla soluzione di una sfida particolare. Più di 770 sono state le soluzioni proposte e poi valutate da una giuria, composta da rappresentanti della NASA e di altre organizzazioni governative e non, che ha scelto le soluzioni migliori per i diversi tipi di premi, utilizzando quali criteri di giudizio, l'impatto, la creatività, la complessità, la collaborazione, il prodotto, la sostenibilità e la presentazione.

Presso l'Università di Roma 'La Sapienza' un team internazionale, di cui ha fatto parte l’ing. Chandrakanta Ojha, ha partecipato alla sfida ‘Deployable Greenhouse’, lanciata dal Kennedy Space Centre, con un progetto dal titolo "Green on the Red Planet". Il progetto prevede lo sviluppo di una serra modulare per una futura base umana auto-sostenibile su Marte capace di fornire qualità e quantità di cibo sufficienti per quattro astronauti durante il loro soggiorno sul pianeta e dotata di un sistema operativo automatico basato su vento, energia solare e nucleare, capace di fornire illuminazione e raccolta robotizzata dei prodotti.

Delle 16 squadre partecipanti in Italia, il gruppo che ha sviluppato il progetto "Green on the Red Planet", oltre ad aver raggiunto il 2° posto per il premio KSC, ha conquistato la prima posizione come vincitore locale.

Green on the red planet

Il Console statunitense Colombia Barrosse si è personalmente complimentata con l'ing. Ojha nel corso di un incontro tenutosi al consolato di Napoli prima della partenza per assistere al lancio (Leggi l'articolo apparso su "Il Mattino" l'8 novembre 2013

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