Mercoledì, 14 Ottobre 2015 12:00

Al Senato la consegna del premio “Guido Dorso” a Riccardo Lanari

premio Dorso 2015

Con l’intervento del presidente del Senato, Pietro Grasso, sono stati consegnati il 15 ottobre scorso, al Senato della Repubblica presso la sala Zuccari di palazzo Giustiniani, i premi “Guido Dorso”.

Il Premio “Guido Dorso”, intitolato al grande politico e meridionalista campano, si propone di segnalare all'attenzione dell'opinione pubblica giovani laureati, ricercatori, personalità italiane e straniere del mondo politico, economico, scientifico e culturale che con le loro opere, con il loro impegno, hanno dato un contributo allo sviluppo ed al progresso del Mezzogiorno d’Italia. A tutti viene conferito il titolo di “Ambasciatori del Mezzogiorno”.

Tra i passati vincitori del “Guido Dorso” figurano alcuni tra i più autorevoli esponenti del mondo delle istituzioni, della ricerca, dell’economia e della cultura: da Giovanni Leone a Giorgio Napolitano; da Renato Dulbecco a Franco Modigliani; da Antonio Marzano a Pietro Grasso, solo per citarne alcuni.

A ricevere il premio per la sezione ‘Ricerca’ di questa 36° edizione è stato Riccardo Lanari, direttore dell’IREA, per le sue ricerche nel settore degli algoritmi per l’elaborazione numerica dei dati Radar ad Apertura Sintetica (SAR). "Il dott. Lanari", si legge nella motivazione della giuria del premio, "attraverso l’uso delle tecniche di interferometria SAR, ha dato notevole impulso allo studio dei processi geofisici a fenomeni di deformazione del suolo. Per le sue ricerche nel settore, dal 2007 al 2012, è stato responsabile scientifico del Centro di Competenza del Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio, per l’elaborazione e l’analisi dei dati satellitari finalizzati alla valutazione delle deformazioni del suolo. In tale ambito si segnalano i suoi importanti contributi allo studio degli eventi sismici dell’Aquila del 2009,  dell’Emilia del 2012 e della ripresa del bradisismo dei Campi Flegrei a Napoli."

"Questo riconoscimento", ha detto Lanari nel corso della premiazione, "mi riempie di orgoglio in quanto mi sento profondamente uomo del Sud dove sono cresciuto e sono stato educato, in particolare a Napoli, una città certamente complessa ma anche caratterizzata da grande fervore intellettuale. Voglio condividere questo premio con i miei colleghi dell’IREA, che ho il privilegio di dirigere da quattro anni ed all’interno del quale ho maturato una parte molto importante del mio percorso professionale, e più in generale con i colleghi del mio ente, il CNR, rappresentato qui dal nostro presidente, che con la forza della sua multi-disciplinarietà e la capacità di raccordare realtà della ricerca del Nord, del Centro e del Sud, gioca a un ruolo importantissimo per lo sviluppo del paese ed in particolare del nostro meridione."

Per le altre sezioni del premio i vincitori di questa edizione sono stati: Raffaele Cantone, presidente autorità nazionale anticorruzione (istituzioni); Antonio Martino, docente di economia politica e preside della facoltà di scienze politiche all'Università Luiss-Guido Carli (economia); Francesco Piccolo, scrittore (cultura); Biagio Mataluni, presidente oleifici Mataluni-Olio Dante (imprenditoria privata); Bruno Siciliano, docente di automatica presso il dipartimento di ingegneria dell'Università Federico II di Napoli (università); Massimo Milone, direttore Rai Vaticano (giornalismo); Raffaele Giannetti, studente dell'Università del Sannio (tesi di laurea).

Il premio Dorso è patrocinato dal Senato della Repubblica, dal Consiglio Nazionale delle Ricerche e dall’Università degli studi di Napoli “Federico II”. L’iniziativa è stata accompagnata, negli anni, da un crescente apprezzamento da parte delle istituzioni e del mondo scientifico e culturale. A conferma di ciò, dal 2005, il Presidente della Repubblica ha destinato, nell’ambito del Premio, una propria Targa di rappresentanza appositamente coniata dalla Zecca dello Stato destinata ad una istituzione che opera per il progresso economico, sociale e culturale del Mezzogiorno. La targa del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è stata quest'anno assegnata all'Associazione per la storia sociale del Mezzogiorno e dell'area mediterranea di Potenza, presieduta da Bruno Pellegrino.

 

Video della consegna del premio

 


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