Il 22 novembre si e' tenuto al Parlamento Europeo, a Brussels, un evento speciale di lancio del volume "The ever growing use of Copernicus across Europe's Regions", voluto dalla Commissione Europea, da ESA e da NEREUS (la rete delle regioni europee che si occupano di spazio).
Il volume presenta ben 99 schede che testimoniano ad utenti non specialistici la crescente capacità delle regioni Europee di beneficiare dei dati offerti dal Programma Copernicus e dalla costellazione Sentinel, migliorando le vite quotidiane di tutti. ESA in particolare sponsorizza da alcuni anni questo tipo di pubblicazioni e, come asserisce Josef Aschbacher, Direttore del Programma Earth Observation: “It is very exciting to see how Copernicus Sentinel data are being increasingly used by public authorities to provide better services for European citizens". Il volume si può leggere online nella sua interezza.
Come nelle precedenti edizioni, i ricercatori IREA si sono dimostrati in prima linea anche in questa occasione. Massimo Antoninetti, ricercatore della Sede milanese, fa parte del panel dei revisori del volume. Gli articoli targati IREA che sono stati selezionati dal panel riguardano applicazioni nei settori agro-food, qualità delle acque, gestione del territorio e pianificazione, deformazione dei suoli per usi di protezione civile, nonché la creazione di sistemi amichevoli per l'accesso alle immagini Sentinel. Tutti si svolgono a scale regionali e sub-regionali e confermano la vocazione di IREA all'interlocuzione con operatori locali, grazie alle competenze ad ampio spettro e all'affidabilità dei propri ricercatori.
Giova ricordare infine che IREA, Sede di Milano, fa parte dei membri associati di NEREUS, in connessione con Regione Lombardia.
Su questo tema è anche molto attiva la Regione Puglia che ha la presidenza di NEREUS e che ospita la Sede secondaria recentemente confluita nell'IREA dove opera il gruppo di Osservazione della Terra dell'ex ISSIA.