L’obiettivo del progetto è l’analisi delle deformazioni superficiali relative alle aree di interesse per la DGRME (Direzione generale per la sicurezza anche ambientale delle attività minerarie ed energetiche), con particolare riferimento ai siti pilota sui quali saranno sperimentate per la prima volta gli Indirizzi e Linee Guida per il monitoraggio delle attività di sottosuolo, mediante l'utilizzo di dati radar satellitari elaborati con la tecnica avanzata InSAR nota con l'acronimo SBAS (Small BAseline Subset), e sviluppata presso l'IREA. Tale attività fornirà informazioni sulla distribuzione spaziale delle deformazioni superficiali e sulla loro evoluzione temporale relativamente alle aree di interesse. In aggiunta, il progetto prevede lo sviluppo di una metodologia per analisi multi-parametriche e multi-fisiche che, a partire da dati eterogenei (i.e., sismici, gravimetrici, geologico-strutturali, di deformazione, di pozzo), permetterà di effettuare una modellazione dei processi geofisici/geologici che caratterizzano i reservoir oggetto delle attività di studio. Tale attività di ricerca avrà l'obiettivo di sviluppare modelli numerici per lo studio di due siti di interesse indicati dalla DGRME quali siti campione.
Committente: Ministero dello Sviluppo Economico (MISE)-DGRME
Prime contractor: CNR-IREA
Periodo di attività: 2016 -2019
Finanziamento IREA: €
Responsabili IREA: Maria Rosaria Manzo
Linea di ricerca: Interferometria Differenziale Radar ad Apertura Sintetica
Tematica: Rischi naturali ed antropici