Maria Consiglia Rasulo
Il progetto ha riguardato lo sviluppo di tecniche avanzate di elaborazione di dati acquisiti dal sensore SAR di COSMO/SKYMED dell'ASI. In particolare è stato sperimentato un algoritmo accurato ed efficiente per la focalizzazione di dati acquisiti in modalità spotlight/hybrid (sliding spotlight). E' stata, inoltre, messa a punto una tecnica che ha consentito di sintetizzare una antenna 2D in grado di focalizzare i dati in 3D partendo da acquisizioni ottenute su orbite ripetute (multipass).
Prime contractor: Dipartimento di Ingegneria Biomedica, Elettronica e delle Telecomunicazioni, Università degli Studi di Napoli "Federico II"
Periodo di attività: 2010 - 2012
Finanziamento IREA: € 53.558
Responsabile IREA: Gianfranco Fornaro
On the exploitation and validation of COSMO-SkyMed interferometric SAR data for digital terrain modelling and surface deformation analysis in extensive urban areas
Il progetto, finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) nell’ambito di una “Call” riguardante l’utilizzo di dati Radar ad Apertura Sintetica (SAR) in banda X acquisiti dalla costellazione di sensori SAR Cosmo-SkyMed, si è concentrato sullo sfruttamento delle capacità interferometriche dei sensori SAR della costellazione per l’analisi e la validazione di modelli di elevazione digitale del terreno e per l’analisi ed il monitoraggio delle deformazioni della superficie terrestre in aree urbane estese.
Committente: Agenzia Spaziale Italiana
Prime contractor: IREA
Periodo di attività: 2010 - 2012
Responsabile IREA:
Personale coinvolto:
L’Atlante Geotermico ha l’obiettivo di verificare, localizzare e generare un atlante aggiornato delle risorse geotermiche utilizzabili per la produzione di energia geotermoelettrica nelle Regioni del Mezzogiorno mediante l’utilizzo di metodologie già disponibili e in via di sviluppo. Il progetto è uno dei Sei Progetti del Sud per l'innovazione e lo sviluppo nel Mezzogiorno coordinati dal Consiglio Nazionale delle Ricerche e finanziati dalla Legge di stabilità 2010.
L'attività dell'IREA riguarda la generazione di serie temporali di deformazione da sequenze di dati SAR in aree costiere di interesse geotermico e la generazione di mappe a scala regionale e scala locale della variabilità dello stato termico superficiale, riconducibile al potenziale geotermico, derivate da dati da telerilevamento satellitare ottico con particolare riferimento alle bande dell’IR termico.
Committente: MIUR
Prime contractor: CNR
Periodo di attività: 2011 - 2014
Finanziamento IREA: € 77.000
Responsabili IREA: Mariarosaria Manzo, Pietro Tizzani
Attività: Interferometria Differenziale Radar ad Apertura Sintetica
Committente: MIUR, Programma Operativo Nazionale (PON)
Prime contractor: CNR
Periodo di attività: 2012 - 2015
Finanziamento IREA: € 1.191.000
Responsabile IREA: Mariarosaria Manzo
"Studio degli effetti biologici di basse dosi di I-131 e confronto con individui esposti per motivi occupazionali nell’ambito della medicina nucleare"
Il progetto riguarda lo studio della sensibilità individuale a livello molecolare e cromosomico di basse e alte dosi di radiazioni ionizzanti e non ionizzanti, allo scopo di esaminare l’impatto di esposizioni occupazionali sull’efficienza del riparo del DNA. Sono in corso a) studi a livello molecolare e cellulare in colture di linfociti di soggetti esposti per motivi occupazionali (MRI, raggi X, scintigrafia) e per scopi diagnostici (basse dosi di I-131) e b) studi di laboratorio per valutare se basse dosi di radiazioni ionizzanti o non ionizzanti, presenti negli ambienti di lavoro di interesse, possono modificare le capacità di riparo del DNA ed essere coinvolte in processi protettivi (risposta adattativa) o patologici.
Committente: Ministero degli affari Esteri, progetti di mobilità, mobilità Italia – Polonia
Prime contractor: CNR - IREA e Istituto di Fisica Nucleare Henryk Niewodniczanski, Dipartimento di Biologia Ambientale e delle Radiazioni, Cracovia, Polonia
Periodo di attività: 2013 - 2015
Responsabile IREA: Maria Rosaria Scarfì
Attività: Bioelettromagnetismo
L'Agenzia Spaziale Europea (ESA) finanzia e partecipa a diversi progetti per l'utilizzo di piattaforme di Cloud Computing a servizio della scienza, con lo scopo di creare un ecosistema per la condivisione di dati, processori e risultati nel campo dell'Osservazione della Terra. In questo contesto l'IREA, in stretta collaborazione con ESA, partecipa a queste iniziative sia come utente selezionato dei dati ESA sia come creatore di valore aggiunto sui dati stessi, con particolare riferimento all'Interferometria SAR.
E-CEO è un progetto il cui scopo è la creazione di una piattaforma di collaborazione basata su un ambiente di Cloud Computing che, attraverso la definizione e la realizzazione di alcuni “contests” (esercizi), permetta lo sviluppo e l’adozione di nuovi metodi per l’elaborazione e lo sfruttamento dei dati di osservazione della Terra. In particolare, l’IREA-CNR si occuperà della definizione del contest relativo all’interferometria SAR.
La messa a punto di un tool interferometrico automatico e in ambiente di Cloud Computing per il monitoraggio delle deformazioni del suolo ha importanti ricadute non solo sullo sviluppo scientifico, ma anche nel supporto alla gestione del rischio naturale ed antropico.
Prime contractor: Terradue UK Ltd
Altri Partners: Uninova (Portogallo), Science and Technology AS (Norvegia), Pixalitics Ltd (Regno Unito)
Periodo di attività: : 2013 - 2015
Finanziamento IREA: € 20.000
Responsabile IREA: Francesco Casu
Attività: Utilizzo di piattaforme cloud per l'elaborazione di dati SAR interferometrici
"Satellite Broadband for European Regions"
Il progetto europeo, che impegna 26 partner, ha l’obiettivo di esplorare come i sistemi satellitari possano aiutare a ridurre il divario digitale in Europa, per arrivare a definire le linee guida per utilizzare e diffondere al meglio la banda larga e le relative tecnologie necessarie. Le attività si sono articoleate in tre fasi: dopo una prima analisi delle esperienze delle regioni europee che hanno già utilizzato un sistema satellitare, sono state condivise le informazioni sulle opportunità tecnologiche e sui vincoli normativi dell’Agenda digitale europea 2013; infine sono stati definiti gli obiettivi di breve, medio e lungo periodo nell’utilizzo di questa tecnologia.
Prime contractor: CSI-Piemonte
Periodo di attività: 2012 - 2014
Finanziamento IREA: € 16.000
Responsabile IREA: Mario Angelo Gomarasca
L’obiettivo strategico del progetto è dare un contributo significativo nell’individuare e analizzare innovativi e più sostenibili Sistemi di Produzione del Riso (SPR). Il progetto intende 1) proporre un framework metodologico e tecnologico di strumenti informatici quali a) modelli per la simulazione della crescita, sviluppo e produzione del riso; b) metodiche di geomatica, GIS e telerilevamento per la rappresentazione spaziale e il monitoraggio delle colture; c) modelli multi-agents e bio-economici per l’analisi delle interazioni socio-economiche; d) metodologie di life cycle assessment per la valutazione dell’interazione dei SPR con l’ambiente; 2) testare l’approccio sviluppando applicazioni ad alcuni significativi casi-studio di differente natura e collocazione geografica. Intenzione del gruppo di lavoro è infatti operare sia in Europa (Lomellina e vercellese in Italia, Camargue in Francia), sia in Africa (Madagascar, Sierra Leone con la partecipazione di AfricaRice).
Prime contractor: INRA (Fr)/UniMi
Periodo di attività: 2013 - 2016
Finanziamento IREA: € 74.880
Responsabili IREA: Mirco Boschetti, Pietro Alessandro Brivio
LAMPRE (Modellazione frana e strumenti per la valutazione della vulnerabilità di preparazione e gestione del recupero ambientale) si propone di migliorare la comprensione attualmente limitata della vulnerabilità dei centri abitati. LAMPRE ha l’obiettivo di sviluppare tecniche innovative di modellizzazione numerica dei processi franosi, basate sull’utilizzo di dati satellitari per l’Osservazioni della Terra (EO) e informazioni tematiche e ambientali.
Prime contractor: CNR
Periodo di attività: 2013 - 2015
Finanziamento IREA: € 120.000
Responsabile IREA: Pietro Tizzani
Il progetto, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Settimo Programma Quadro, si pone come obiettivo la realizzazione di uno studio multidisciplinare sul rischio vulcanico nelle aree dell’Italia Meridionale del Monte Etna e della Caldera dei Campi Flegrei, realizzato da un consorzio internazionale composto da enti di ricerca operanti nel settore del Telerilevamento. L’IREA è coinvolta nel progetto e fornirà mappe di deformazione della superficie terrestre mediante dati Radar ad Apertura Sintetica (SAR) acquisiti in banda X.
Prime contractor: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV)
Periodo di attività: 2013 - 2016
Finanziamento IREA: € 180.000
Responsabile IREA: Antonio Pepe
Una delle attività di ricerca irea
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Tecnologie SAR per l’ambiente marino
Stima della velocità radiale ottenuta dall’elaborazione dell’immagine ENVISAT del 22…