Maria Consiglia Rasulo

Maria Consiglia Rasulo

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habitat

Scopo del progetto è la ricerca, sviluppo prototipale, test e validazione di un sistema integrato, prevalentemente lato porto, per il controllo e supporto della navigazione nell’ultimo miglio marittimo di tipo “all vessel, all weather, all day” in grado di: fornire in tempo reale e in maniera accurata, per tutti i tipi di navi e imbarcazioni (“all vessel”), incluse anche quelle non dotati di sensori/sistemi cooperanti, per tutte le situazioni meteorologiche (“all weather”), 24/24 ore (“all day”), la situazione del traffico nell’ultimo miglio marino, non solo con semplici plot, ma con una grafica avanzata di visualizzazione dinamica in pianta delle navi/imbarcazioni stesse; fornire a tutti le navi e imbarcazioni in navigazione nell’ultimo miglio marino un sistema di supporto alla navigazione in tempo reale in grado di migliorare la precisione, la velocità e la sicurezza delle manovre e dell’attracco; interoperare con i sistemi (esistenti e/o in via di sviluppo) della pubblica amministrazione; fornire un sistema avanzato di simulazione per l’esercizio e il training dei piloti e di tutti gli operatori coinvolti nel controllo del traffico portuale;

 

Committente:  MIUR, PON progetti di ricerca industriale

Prime contractor: VITROCISET SPA

Periodo di attività: 2011 - 2014

Finanziamento IREA:  € 444.605

Responsabile IREA: Francesco Soldovieri 

Attività: Monitoraggio dello stato del mare

 

ritmareRITMARE è un progetto bandiera italiano quinquennale (2012-2016) finanziato dal MIUR e coordinato dal CNR. L’obiettivo del progetto è rafforzare la capacità dell'Italia di far fronte alle sfide della globalizzazione e della competitività, al cambiamento climatico, al degrado dell'ambiente marino, alla sicurezza marittima nonché alla sicurezza e alla sostenibilità dell'approvvigionamento energetico.

Nell’ambito del progetto le attività dell’IREA riguardano i seguenti sottoprogetti (SP): Sottoprogetto 1 (attività di sensoristica in fibra ottica);  Sottoprogetto 3 (attività di telerilevamento iperspettrale, per rilievi morfo-batimetrici e di telerilevamento SAR per lo studio di fenomeni di subsidenza, entrambe in area costiera); Sottoprogetto 5 (attività di telerilevamento SAR per lo studio del mare con particolare riferimento al programma ASI COSMO-SkyMED ed attività basate sull’uso di radar costieri operanti in banda X); Sottoprogetto 7 (attività di progettazione e realizzazione di un’infrastruttura che renda possibile coordinare e condividere: dati, informazioni e processi, prodotti e implementati dai vari sottoprogetti componenti RITMARE). IREA è infatti coordinatore dell'intero Sottoprogetto 7 di RITMARE. L'Istituto ha inoltre curato la wiki del Sottoprogetto 7 di RITMARE con lo scopo di creare un luogo dove poter reperire informazioni riguardo gli appuntamenti, i risultati - video o minute - degli incontri progettuali inoltre fornire un glossario tematico.

Riportiamo, infine, il Geoportale (livello zero) del progetto RITMARE, sempre prodotto da IREA.

 
Committente: MIUR - Progetto Bandiera

Prime contractorCNR

Periodo di attività: 2012 - 2016

Finanziamento IREA:  € 2.900.000

Responsabili IREA: Paola CarraraClaudia GiardinoGiacomo De CarolisRomeo BerniniPaolo BerardinoGianfranco FornaroMichele ManuntaFrancesco Serafino

 

 

 

Il progetto ha l’obiettivo di sviluppare soluzioni tecnologiche per la conservazione e la valorizzazone di beni culturali. In particolare, l’IREA si occuperà dell’utilizzo di tecniche di monitoraggio da satellite per la conservazione dei beni culturali.

 
Committente:  Regione Campania, Bando CAMPUS per Progetti di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale

Prime contractorPIERRECI società coperativa

Periodo di attività: 2013 -2016

Finanziamento IREA:  € 54.000

Responsabile IREAGianfranco Fornaro

Attività: Tomografia SAR satellitare

 

Il progetto prevede lo sviluppo e il trasferimento ad imprese di nuove tecnologie nel campo della protezione ambientale e territoriale e per la sostenibilità delle città e dei territori. Il progetto opera a due diverse scale: ad area vasta per la sostenibilità degli interventi antropici e per la protezione e conservazione delle risorse e a scala urbana con riferimento all’edificato.

 
Committente: Regione Campania – POR

Prime contractorUniversità di Napoli "Federico II"

Periodo di attività: 2011 - 2015

Finanziamento IREA:  € 53.550

Responsabile IREA: Gianfranco Fornaro

Attività: Interferometria Differenziale Radar ad Apertura Sintetica

 

Università degli Studi della Basilicata

Scuola di Ingegneria

Periodo: Novembre 2012 - Febbraio 2013

 

Programma del corso

Il corso si propone di fornire le conoscenze di base relative al trattamento dei segnali deterministici mediante l’uso di sistemi. Attraverso lo studio di adeguati strumenti matematici (serie di Fourier, trasformata di Fourier), il corso si pone inoltre l’obiettivo di analizzare in dettaglio la classe dei sistemi lineari e temporalmente invarianti (LTI). 
 

Docente

Antonio Pepe

 
Lezioni, appunti ed esercizi svolti
 

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Postazione IREA alla XXVI edizione di Futuro Remoto
Cosa fare
Seleziona sulla mappa il sito di interesse cliccando su uno dei pallini rossi (es. area di Napoli); puoi zoomare utilizzando la barra in alto a sinistra della mappa.
Continua a zoomare finché non vedi più pallini ma cerchi colorati.
Posiziona il puntatore al centro di un cerchio colorato e fai clic col tasto sinistro del mouse
 
Nota che:
uno zoom insoddisfacente o un clic errato all'esterno dei cerchi produrrà il seguente messaggio di avviso: "Area senza dati InSAR disponibili"
i popups devono essere sbloccati per visualizzare il grafico
per visualizzare / nascondere-i pixel colorati basta fare clic sul pulsante “maschera InSAR”
 
Cosa notare
I cerchi colorati sono rappresentativi delle velocità medie di spostamento rilevate dai satelliti. I punti verdi rappresentano le zone stabili, mentre quelli che vanno verso il rosso o verso il viola indicano le zone che si deformano.
Cliccando su ogni puntino colorato si può vedere un grafico che mostra l’andamento storico della deformazione in quella zona. Nell'area di Pozzuoli, ad esempio, è possibile visualizzare un abbassamento della zona fino a 25 cm. nel 2005 e un successivo sollevamento dovuto a una nuova fase del bradisismo.

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E dedicato al laboratorio radar per applicazioni di sicurezza e monitoraggio del territorio dell'IREA, vincitore del SERIT Award 2012il numero speciale della newsletter Serit (Security Research in ITaly), la piattaforma tecnologica nazionale sulla sicurezza che raggruppa le aziende e gli enti italiani che si occupano di ricerca in ambito "Homeland Security".

"La Commissione per l’attribuzione dell’award", si legge nell'introduzione di Cristina Leone e Fabio Martinelli, "ha valutato positivamente i risultati e l’approccio descritti dal Laboratorio che hanno consentito di affrontare le sfide tecnologiche proprie della piattaforma SERIT in ambito Tecnologie per crisis management e per la protezione di persone, asset ed infrastrutture".

 

 

 

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Uno dei rischi maggiori nelle operazioni che prevedono il trapianto di un organo è il rigetto da parte dell'organismo. Affinché il sistema immunitario accetti il nuovo organo è necessario somministrare farmaci immunosoppressori, deputati ad evitare le crisi di rigetto dell'organo trapiantato mediante l'inibizione della risposta del sistema immunitario. Tali farmaci abbassano però le difese immunitarie dell'intero organismo e una loro eccessiva somministrazione può avere pesanti effetti collaterali. Per questo motivo è essenziale definire il corretto dosaggio degli immunosoppressori per ogni paziente trapiantato.

Il progetto 'Nanodem', che coinvolge oltre a numerose istituzioni straniere e industrie tecnologiche due strutture del Cnr, l’IFAC (nel ruolo di coordinatore) e l’IREA, mira a realizzare un dispositivo in grado di misurare automaticamente e con elevata frequenza la concentrazione di farmaci immunosoppressori nel sangue di pazienti trapiantati. Il protocollo oggi in uso si basa su prelievi a intervalli di tempo definiti, generalmente ogni ora, e inviando il campione prelevato a laboratori centrali. La possibilità di effettuare una rilevazione più frequente, senza prelievo di sangue e utilizzando una strumentazione vicino al letto del paziente, potrà fornire un aiuto importante per l'individuazione della corretta terapia. 

L'apparecchiatura prevede l'utilizzo di un catetere intravascolare da microdialisi in grado di estrarre continuamente dal sangue del trapiantato un campione sul quale vengono misurati on-line gli immunosoppressori di interesse. Cuore del congegno sarà un avanzato biochip miniaturizzato che, sfruttando i più recenti sviluppi in ambito nanotecnologico, convertirà le variazione di concentrazione delle sostanze da analizzare in precisi segnali ottici rivelabili che permetteranno di effettuare una determinazione multipla dei diversi immunosoppressori.

 

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Personale IREA coinvolto

Romeo Bernini

 

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FR 2012L'IREA partecipa alla XXVI edizione di Futuro Remoto in programma a Città della Scienza di Napoli dal 4 ottobre al 4 novembre 2012. Quest’anno la manifestazione, dal titolo “Le fabbriche del cielo”, è interamente dedicata allo spazio, un tema caro ai ricercatori dell’IREA che lavorano nell’ambito del Telerilevamento che studiano metodologie e tecniche innovative di acquisizione, elaborazione e interpretazione dei dati telerilevati. Se è vero, infatti, che l’osservazione della Terra dallo spazio ha esteso incredibilmente la capacità di analisi ambientale permettendo di osservare fenomeni non direttamente accessibili all’esperienza umana e ottenendo risultati impossibili con tecniche tradizionali, tuttavia i dati ricevuti dai satelliti possono essere utilizzati e resi disponibili a tutti, ed in particolare ai responsabili della gestione del territorio (Ministeri e organi di governo come la Protezione Civile, amministrazioni pubbliche ed enti locali, ecc.), soltanto a valle di una complessa fase di elaborazione ed interpretazione. Ed è proprio su questo che lavorano i ricercatori dell’IREA impegnati in questa tematica, sviluppando tecniche innovative che permettono di misurare piccolissime deformazioni del suolo, anche dell’ordine del centimetro, e di seguirne l’evoluzione temporale.

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Mercoledì 31 ottobre conferenza per le scuole 

ing. Gianfranco Fornaro         

 

 

 

Visita la postazione IREA nell'Isola 5 "Lo spazio al servizio dei cittadini"

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Gli incendi: un fenomeno globale
 

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Telerilevamento Attivo
 

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